Chamaeleo calyptratus è forse uno dei camaleonti maggiormente apprezzati dai terrariofili, sia per la facilità d’allevamento che per il costo d’acquisto accessibile a tutti. In questa guida essenziale ti darò alcuni consigli per l’allevamento del Chamaeleo calyptratus.
Chamaeleo calyptratus detto anche camaleonte dello Yemen o camaleonte velato è una specie originaria della penisola arabica. I maschi adulti possono raggiungere i 60 cm anche se le dimensioni medie in cattività vanno dai 45 ai 45 cm complessivi, mentre le femmine raggiungono al massimo i 30 cm complessivi. Hanno un dimorfismo sessuale marcato, come gli altri camaleonti muta il colore in base all’umore e ad altri fattori, è relativamente facile da allevare in terrario ed è adatto anche ai principianti.
Indice degli argomenti
ToggleIl Terrario per il Chamaeleo calyptratus
Il camaleonte dello Yemen essendo un rettile di piccole dimensioni può essere allevato in coppia in un terrario con dimensioni minime di cm 120x90x100. Mentre se si tratta di un singolo esemplare basta un terrario di almeno 80x70x150 cm. È preferibile scegliere un terrario completamente di rete oppure con almeno due lati in rete. Un’altra cosa importante da tenere in considerazione è l’altezza, infatti i camaleonti essendo animali arboricoli necessitano di terrari sviluppati in altezza.
Per quando riguarda l’arredamento della teca bisogna tener presente che il camaleonte calypytratus in natura vive principalmente sugli arbusti e dunque necessita di diversi appoggi sui quali arrampicarsi. Un’ottima soluzione è inserire una pianta di ficus all’interno del terrario, questa particolare pianta si sviluppa sia in altezza che in larghezza permettendo al camaleonte di muoversi liberamente in tutto il terrario.
Illuminazione e umidità per il Chamaeleo calyptratus
L’illuminazione è molto importante, infatti i camaleonti, come del resto tutti gli animali a sangue freddo, per riscaldarsi e metabolizzare i nutrimenti assunti con gli alimenti, necessitano del sole, che all’interno del terrario viene sostituito da lampadine e da cavetti riscaldanti. Nel caso dei camaleonti il cavetto riscaldante non serve a molto, infatti questi particolari rettili necessitano della presenza di una lampada UVA/UVB al 5%, e di una spot da mettere a 15 cm di distanza dalla zona di basking (la più calda del terrario) così da evitare che il camaleonte possa ustionarsi.
Il ciclo di luce dovrà essere composto da 12 ore di luce e 12 ore di buio, con una temperatura che deve andare dai 26/28 gradi ai 18/20 gradi nella parte bassa, mentre la zona di riscaldamento (dove punta il faretto) deve stare a circa 33 gradi. L’umidità è altrettanto importante, umidifica con uno spruzzino 2-3 volte al giorno di invero e 5 – 6 volte in estate.
Alimentazione del Chamaeleo calyptratus
Come ultimo argomento ma non per questo meno importante troviamo l’alimentazione. L’alimentazione dei camaleonti è composta principalmente da insetti, quindi dovrai fornirgli grilli, cavallette e blatte, che costituiscono l’ alimentazione di base. Mentre di tanto in tanto si può variare l’alimentazione con delle tarme della farina, camole del miele o caimani. Un’altra cosa da sapere è che sul mercato ci sono diversi integratori per il cibo che vanno spolverati 2 volte a settimana sugli insetti da pasto, questi integratori contengono calcio e vitamina D3 che sono essenziali per la salute del Chamaeleo calyptratus.
In questa guida ti ho fornito i consigli basilari per iniziare ad allevare il Chamaeleo calyptratus, altre informazioni e consigli sulla riproduzione ecc., verranno trattate negli approfondimenti. Nel mentre usa i commenti alla fine di questo articolo per richiedere qualsiasi informazione.