Le tartarughe d’acqua sono tra gli animali domestici più affascinanti e semplici da mantenere, ma alcune specie sono più adatte ai neofiti. Scopri quali tartarughe acquatiche sono le migliori per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta.
Possedere una tartaruga d’acqua non è solo un impegno a lungo termine, ma richiede anche una buona comprensione delle loro esigenze. Vediamo quali specie sono perfette per iniziare.
Quando si pensa di acquistare una tartaruga d’acqua, è importante selezionare una specie che sia facile da gestire, adatta all’ambiente domestico e che non richieda cure troppo complesse. Le tartarughe d’acqua per principianti devono avere esigenze di manutenzione moderata e adattarsi bene alle condizioni di un acquario domestico. Questo articolo esplora le migliori specie di tartarughe acquatiche disponibili in Italia, escludendo quelle vietate per legge. Prendersi cura di queste creature affascinanti è gratificante, ma necessita di una corretta preparazione.
Le tartarughe più facili da gestire per chi inizia
Scegliere la giusta specie di tartaruga d’acqua per un principiante può fare la differenza tra un’esperienza appagante e una frustrante. Alcune tartarughe possono crescere molto, richiedendo acquari di grandi dimensioni, mentre altre rimangono più piccole e facilmente gestibili. Anche la loro dieta varia notevolmente, con alcune specie prevalentemente carnivore e altre erbivore o onnivore. A prescindere dalle loro dimensioni, tutte le tartarughe necessitano di un habitat ben progettato con acqua pulita, aree per asciugarsi e illuminazione adeguata, comprese le lampade UVB per garantire la sintesi di vitamina D3.
Tra le specie più comuni troviamo la Pseudemys concinna, una tartaruga acquatica originaria degli Stati Uniti. Questa specie, spesso conosciuta come la tartaruga del fiume Cooter, è adatta ai principianti grazie alla sua robustezza e capacità di adattamento. Può crescere fino a 40 cm di lunghezza, quindi è importante essere preparati a fornire un acquario sufficientemente grande. Tuttavia, nonostante le dimensioni, è una tartaruga relativamente facile da gestire, richiedendo un habitat con una buona filtrazione dell’acqua e zone asciutte per poter prendere il sole. La sua alimentazione è prevalentemente erbivora, ma può essere integrata con proteine occasionali come piccoli insetti.
Un’altra specie molto apprezzata è la Mauremys sinensis, conosciuta anche come tartaruga cinese dalle tre carenature. Questa tartaruga è di dimensioni più contenute rispetto alla Pseudemys concinna, raggiungendo una lunghezza massima di 25 cm. È particolarmente indicata per chi ha uno spazio limitato, ma richiede comunque un acquario con un buon filtraggio e una corretta esposizione a raggi UVB. La sua dieta è onnivora, quindi è relativamente semplice da gestire, con una combinazione di pellet specifici, verdure e occasionalmente proteine animali.
Le specie di tartarughe più adatte a spazi ridotti
Non tutte le tartarughe acquatiche raggiungono dimensioni notevoli. Alcune specie sono ideali per chi ha a disposizione acquari più piccoli, pur mantenendo le stesse necessità di manutenzione.
Una delle specie più popolari per chi ha meno spazio è la Sternotherus odoratus, nota anche come tartaruga muschiata comune. Questa tartaruga rimane di piccole dimensioni, raramente superando i 12 cm di lunghezza, e può vivere in acquari più compatti. Sebbene sia di piccole dimensioni, è una tartaruga robusta e resistente, adatta a chi è alle prime armi. La Sternotherus non ha bisogno di grandi zone emerse, ma è importante garantire una superficie d’acqua pulita e filtrata, in modo che possa nuotare agevolmente. La sua alimentazione è prevalentemente carnivora, preferendo piccoli pesci e insetti, ma può essere integrata con vegetali per bilanciare la dieta.
Manutenzione e cura delle tartarughe d’acqua
L’acquario ideale per una tartaruga d’acqua deve essere attrezzato con un sistema di filtraggio potente, poiché questi animali producono una notevole quantità di rifiuti. Mantenere l’acqua pulita è fondamentale per evitare malattie e infezioni. Oltre al filtraggio, le tartarughe necessitano di un’area asciutta dove possano uscire dall’acqua e riscaldarsi sotto una lampada a raggi UVB, che riproduce la luce del sole. L’illuminazione UVB è essenziale per la salute delle ossa, poiché aiuta la sintesi della vitamina D3, fondamentale per l’assorbimento del calcio.
Un errore comune dei principianti è non fornire abbastanza spazio. Anche le tartarughe piccole hanno bisogno di spazio sufficiente per muoversi e nuotare. È consigliabile utilizzare un acquario da almeno 60 litri per una singola tartaruga giovane, aumentando la dimensione a seconda della crescita e del numero di esemplari presenti.
Specie più adatte alla vita domestica
Non tutte le specie di tartarughe d’acqua sono adatte alla vita domestica, soprattutto per chi non ha esperienza. Alcune specie crescono troppo rapidamente o hanno esigenze particolarmente complesse da soddisfare. Ecco perché è importante scegliere tartarughe che si adattino bene agli ambienti controllati.
Oltre alla Pseudemys concinna e alla Sternotherus odoratus, una buona opzione per i principianti è la Graptemys pseudogeographica, una tartaruga di origine nordamericana. Questa specie rimane di dimensioni contenute rispetto ad altre tartarughe acquatiche, con i maschi che raramente superano i 13 cm, mentre le femmine possono arrivare a 25 cm. Necessita di un acquario spazioso con un’area emersa e una lampada UVB, ma grazie alla sua resistenza, è una specie perfetta per i principianti. Anche la sua dieta è variabile, includendo pellet specifici, verdure e insetti.
La scelta della giusta specie di tartaruga d’acqua è cruciale per chi si avvicina a questo tipo di animali. Specie come la Pseudemys concinna, la Mauremys sinensis e la Sternotherus odoratus sono perfette per i principianti, grazie alla loro robustezza e alle esigenze relativamente semplici di manutenzione. Tuttavia, è essenziale fornire loro un habitat adeguato, con acqua pulita, una corretta esposizione ai raggi UVB e un’alimentazione bilanciata. Con le giuste precauzioni e attenzioni, possedere una tartaruga d’acqua può essere un’esperienza gratificante.
