Muta dei serpenti: come riconoscerla e assistere il tuo rettile

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Muta dei serpenti: come riconoscerla e assistere il tuo rettile

La muta dei serpenti è un processo naturale e affascinante che ogni amante dei rettili dovrebbe conoscere a fondo. Scoprire come avviene, come riconoscerla e come aiutare il tuo serpente può migliorare la sua salute e il suo benessere.

La muta dei serpenti è un fenomeno indispensabile per la crescita e la salute di questi rettili. A causa del fatto che la loro pelle non cresce con il resto del corpo, i serpenti devono periodicamente “cambiare pelle” per adattarsi al loro nuovo corpo in crescita. Si tratta di un processo che può avvenire più volte all’anno, soprattutto nei serpenti giovani, e comporta una serie di cambiamenti nel loro comportamento e nell’aspetto fisico. In questo articolo, ti guideremo attraverso tutti i segreti della muta dei serpenti e ti daremo i consigli utili per supportare il tuo amico rettile durante questa fase.

Muta dei serpenti perché la fanno?

La muta è un fenomeno naturale che permette ai serpenti di crescere in modo sano. Lo strato esterno della pelle di un serpente, chiamato epidermide, non si espande con il corpo, quindi il rettile deve periodicamente liberarsi della vecchia pelle per far spazio a quella nuova. Questo processo, chiamato anche esuviazione, garantisce che la nuova pelle sia in perfetta forma, eliminando quella vecchia che può danneggiarsi, usurarsi o contenere parassiti.

Il ciclo di crescita dei serpenti è più intenso nei primi anni di vita, quando fanno la muta ogni 4-6 settimane. Man mano che invecchiano, la frequenza della muta diminuisce, avvenendo circa 2-3 volte all’anno. Capire la frequenza e il comportamento del tuo serpente durante la muta è essenziale per monitorare la sua salute. Se un serpente ha difficoltà a mutare o presenta residui di pelle, potrebbe essere necessario intervenire per evitare problemi futuri, come la necrosi della punta della coda o difficoltà visive a causa di pelle rimasta sugli occhi.

Come riconoscere i segni della muta dei serpenti

Saper riconoscere i segni della muta è fondamentale per aiutare il tuo serpente a passare attraverso questo processo senza complicazioni. Prima di tutto, uno dei segnali più evidenti è l’opacizzazione degli occhi. Durante la muta, gli occhi del serpente diventano torbidi e lattiginosi, a causa di una secrezione linfatica che si accumula tra la vecchia pelle e quella nuova. Questo fluido aiuta a separare i due strati, ma provoca anche una riduzione della vista, rendendo il serpente più nervoso e aggressivo.

Un altro segnale importante è la perdita di lucentezza della pelle, che appare più pallida e opaca. Anche il comportamento del serpente cambia: tende a isolarsi, evita il cibo e cerca luoghi sicuri in cui nascondersi. È normale che il tuo serpente mostri un atteggiamento più aggressivo durante la muta, dato che si sente più vulnerabile e meno in grado di difendersi.

Quindi, i principali segni della muta sono:

  • Occhi torbidi
  • Pelle opaca e pallida
  • Isolamento e maggiore aggressività
  • Rifiuto del cibo

Durante questa fase, è importante evitare di disturbare il serpente, lasciandolo tranquillo e riducendo il più possibile lo stress.

La muta dei serpenti: come avviene

Il processo di muta nei serpenti è altamente coreografico e affascinante. Una volta che la nuova pelle è pronta sotto quella vecchia, il serpente cerca superfici ruvide, come rami, rocce o radici, su cui strofinarsi per iniziare a rompere la pelle attorno alla bocca. Questo atto permette alla vecchia epidermide di aprirsi e comincia il processo di srotolamento della pelle, che avviene dalla testa fino alla coda.

Una volta che la pelle vecchia è stata staccata dalla bocca e rivoltata, il serpente si spinge avanti, utilizzando il suo corpo per scivolare attraverso rami stretti o superfici dure, completando così la rimozione. Se tutto procede bene, l’esuvia sarà trovata intera nel terrario, simile a una sorta di “calza” rivoltata, più lunga fino al 30% rispetto alle dimensioni originali del serpente. Dopo la muta, il serpente mostra una pelle nuova, brillante e dai colori vivaci.

Attenzione: se il serpente non riesce a completare il processo, potrebbero rimanere frammenti di pelle, soprattutto attorno agli occhi o alla coda. In questi casi, potrebbe essere necessario l’intervento di un veterinario per rimuovere i residui e prevenire complicazioni.

Come aiutare il serpente durante la muta

Anche se non puoi assistere fisicamente il tuo serpente nel processo di muta, ci sono diversi modi per aiutarlo indirettamente creando le condizioni ideali nel terrario. È fondamentale garantire che il serpente abbia un ambiente sicuro e umido. L’umidità gioca un ruolo cruciale, poiché facilita la separazione della vecchia pelle da quella nuova. Assicurati che il terrario sia dotato di una wet box (cassetta umida) e di una vaschetta d’acqua in cui il serpente possa immergersi.

Inoltre, il serpente ha bisogno di superfici ruvide per aiutarsi nel processo di muta. Puoi inserire rami, radici o rocce nel terrario per agevolare il distacco della pelle. Un altro consiglio importante è quello di non somministrare cibo durante la muta, poiché la digestione può sottrarre l’acqua necessaria al corpo per facilitare il processo.

Ecco alcuni consigli per aiutare il tuo serpente:

  • Mantieni il terrario tranquillo e senza stress
  • Regola l’umidità in base alle esigenze della specie
  • Fornisci superfici ruvide per l’abrasione
  • Offri sempre acqua fresca
  • Non dare cibo durante la muta

Problemi durante la muta

Sebbene la muta sia un processo naturale, possono sorgere delle complicazioni. In alcuni casi, il serpente potrebbe non riuscire a liberarsi completamente della vecchia pelle. Questo problema, noto come muta incompleta, può essere causato da una mancanza di umidità, stress o disturbi durante il processo. Altri fattori come infestazioni di acari possono ostacolare una muta corretta.

Muta dei serpenti

Se noti che il tuo serpente ha problemi a completare la muta, è importante intervenire prontamente per evitare che la pelle vecchia comprometta la salute del rettile. Residui di pelle possono causare necrosi o problemi di visione. In questi casi, consulta un veterinario specializzato per rimuovere i resti di pelle e diagnosticare la causa del problema.

Foto © Canva

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